FAQ

Esperienza

È fondamentale per fornire ai clienti le migliori soluzioni basate sulla loro specifica disponibilità di budget, condizioni logistiche ed esigenze di produzione.

Tecnologia

Siamo in grado di soddisfare il maggior numero di richieste di produzione di stampi su misura. I relativi vantaggi possono essere descritti con 3 frasi chiave: Ottimizzazione della produttività, risparmio economico e aumento della qualità del prodotto finale.

Professionalità

I relativi vantaggi possono essere descritti con 3 parole chiave: Incremento della produttività, risparmio economico, la più alta qualità nel prodotto finale.

FAQ

I manufatti in calcestruzzo vibrato sono prodotti con ciclo a sformatura continua mediante un unico stampo dotato di vibratori ad alta frequenza. La produttività è molto più alta rispetto all’utilizzo di stampi statici per calcestruzzo classico.

La resistenza del calcestruzzo dopo la vibro compattazione può raggiungere resistenze pari a Rck 50-60 Mpa ed il manufatto appena sformato può essere già movimentato e posizionato per la sua maturazione. Il vantaggio di utilizzare un singolo stampo consente di ridurre le operazioni di manutenzione e pulizia degli stampi e consente di ottenere elementi tutti uguali tra di loro, con grande vantaggio e precisione nel caso di accostamento degli elementi. Il ciclo di produzione di una stampata dura tra i 2’ e i 10’ in funzione della complessità dell’elemento.

E’ possibile inserire armature metalliche di rinforzo utilizzando distanziatori plastici. La gabbia metallica non deve interferire con i movimenti dei cilindri idraulici. Sono previsti all’interno dello stampo ganci idraulici per il bloccaggio delle armature.

Le fibre di rinforzo possono essere inserite a monte del processo nel miscelatore del calcestruzzo. Sono preferibili le fibre plastiche in quanto quelle di acciaio potrebbero affiorare e arrugginire generando problemi estetici. In generale le fibre non sono necessarie in quanto il calcestruzzo vibrato raggiunge ottime capacità di resistenza meccanica.

Le macchine semoventi VibroCast necessitano di minime infrastrutture edili. Per il funzionamento della macchina è necessaria una pavimentazione in calcestruzzo armata con superficie ben livellata e liscia. La macchina è semovente e si può muovere liberamente sulla superficie. L’alimentazione elettrica avviene tramite cavo che può essere trascinato o sospeso, il quadro elettrico deve essere posizionato nelle vicinanze. La fornitura del calcestruzzo può avvenire tramite benna installata sul carrello elevatore e l’impianto di betonaggio deve essere posizionato nelle vicinanze dell’area di lavoro.

Sulla macchina può essere installato in opzione il riscaldatore o il refrigeratore dell’olio idraulico della centralina per poter operare anche in situazioni climatiche difficili. Il range di operatività può essere considerato con temperature ambientali comprese tra +2C° e +50C°. La macchina è predisposta per resistere al bagnamento.

Nel caso di macchine semoventi è sufficiente disporre di una superficie in calcestruzzo di almeno 1000 mq, resistente alla pressione delle ruote della macchina, ben livellata e liscia, e di un impianto di betonaggio situato nelle immediate vicinanze della macchina. Inoltre è necessario garantire la fornitura di calcestruzzo dall’impianto di betonaggio alla macchina, che può avvenire semplicemente tramite una benna della capacità ideale di 1,5 mc, montata su carrello elevatore. 

Nel caso di impianti fissi è sufficiente disporre di una superficie adeguata per la maturazione dei manufatti.

L’impianto di betonaggio dev’essere dotato preferibilmente di miscelatore planetario, il quale garantisce una migliore omogeneità del calcestruzzo semi-asciutto.

Il calcestruzzo ideale è semi-asciutto con slump S1-S2 (secondo le norme UNI EN 206 – 2006 e UNI 11104:2004).

Il rapporto ideale acqua/cemento è pari a circa il 40%.

I tempi di un ciclo sono compresi tra 2’ e 10’ in funzione della grandezza e della complessità geometrica dell’elemento

In ogni stampo VibroCast si massimizza il numero di elementi sformabili ad ogni ciclo, in funzione del loro peso, del loro volume e della loro forma geometrica

Le macchine VibroCast sono dotate di display touch screen e di apparato di comunicazione dati con l’azienda italiana, a mezzo SIM card o tramite linea Wi-fi. Tutto ciò consente all’utilizzatore finale di rilevare e risolvere autonomamente l’eventuale problema che si può verificare durante la vita utile della macchina. In alternativa l’invio del tecnico dall’Italia o dal servizio tecnico di zona competente è sempre possibile.

La componentistica della macchina vibrosformatrice è di primari marchi leader mondiali (Siemens, Danfoss, SKF…), di facile reperibilità. L’acquisto delle parti di ricambio e di usura è sempre comunque possibile direttamente dal produttore mediante un’applicazione online facile ed intuitiva.

La potenza massima assorbita dalle vibrosformatrici e dalle vibropresse è di circa 30kW.

Nel caso degli impianti di betonaggio dipende dalla grandezza e complessità dell’impianto.

I macchinari sono tarati per gli standard elettrici europei di 400V e 50Hz. E’ possibile effettuare modifiche e certificazioni per mercati diversi in base alla richiesta del cliente.

Gli stampi sono intercambiabili. L’operazione dura al massimo 20’. E’ necessario l’accurato lavaggio dello stampo prima di riporlo nel magazzino.

Tutti i macchinari sono scomponibili per l’inserimento in container box o flat rack. E’ possibile valutare l’invio dell’impianto monolitico all’interno di casse in legno da caricare fuori sagoma su container flat rack; ciò è possibile nel caso di vibrosformatrici e vibropresse. Nel caso di spedizione dell’impianto monolitico si accorciano notevolmente i tempi di installazione in cantiere.

Per la produzione mediante le macchine vibrosformatrici, vibropresse e tubiere sono sufficienti l’operatore della macchina, l’operatore presso l’impianto di betonaggio e l’operatore al carrello elevatore per il trasporto del calcestruzzo.

Gli impianti VibroCast possono essere manuali, semi-automatici o automatici. Generalmente le macchine semoventi sono manuali mentre quelle stazionarie, e integrate in impianti più complessi, sono automatiche.

Nel caso di macchine automatiche l’operatore può impostare i parametri adeguati in funzione del manufatto da produrre.

Le vibrosformatrici semoventi generalmente sformano i manufatti sulla pavimentazione. In alcuni casi è possibile sformare su pianali in acciaio che possono essere movimentati e posizionati con carrello elevatore. Gli impianti fissi sformano i prodotti su pianali in acciaio che possono essere movimenti con carrelli o nastri trasportatori.

Il calcestruzzo non richiede particolari additivi. Gli unici sono quelli utilizzati in funzione della temperatura ambientale.

E’ necessario utilizzare un adeguato agente di sformature per un migliore rilascio dell’elemento dallo stampo.



Contatta Le Officine Riunite

Contattaci tramite questo modulo. Risponderemo entro le prossime 24 ore.

 

Via Santa Caterina, 35
33030 Basaldella di Campoformido (UD) – Italy
Tel. +39 0432 563911
P.IVA IT 00167610302

VISITA IL NOSTRO BLOG

Scopri tutte le nostre novità

Open chat
Salve, come posso aiutarla?